• 22 aprile – 2 maggio (allestimento nella sala 01 e 02)

 IL PIZZO A FUSELLI - Pizzo di Cantu’

 

Mostra di manufatti e dimostrazione dell'esecuzione del Pizzo di Cantù 

a cura di  Agnese Molinelli

Patrocinato dal comune di Bellagio e dall’Associazione torre delle Arti Bellagio

 

“Siamo un gruppo di amiche e amici che si impegnano a dimostrare come si esegue la lavorazione del merletto a fuselli, comunemente detto tombolo.

Questa antica arte purtroppo sta scomparendo: ecco perché è stata presentata e accolta la richiesta di patrimonio immateriale all’Unesco.

Questo mestiere, che viene tramandato di generazione in generazione, affascina per la sua esecuzione che richiede grande abilità, precisione e pazienza.

Durante la mostra oltre a esporre i nostri lavori che spazieranno dal quadro con soggetti religiosi, vassoi, centri e piccoli gioielli…saranno presentati i vari strumenti di lavoro necessari per la lavorazione del pizzo”.

 

Agnese Molinelli

 

 

  • 10 giugno – 02 luglio

 

PERSONALE DI CARLO BRENNA - PATHOS

 

Mostra di pittura

 

A cura di Isa Mariani – la Testimone Velata art gallery

 

 

  • 08 luglio – 16 luglio

 

PERSONALE DI FRANCESCO ORTENZI

 

Mostra di scultura-  a cura di Francesco Ortenzi

 

 

 

 

“Con questa iniziativa a più mani vorremmo portare nel mondo dell’arte l’alto artigianato. Ognuno dei tre espositori mostrerà le proprie caratteristiche di manualità attraverso il personale uso dei materiali”.

Francesco Ortenzi

 

 

 

FRANCESCO ORTENZI

 

 

 

Francesco Ortenzi nasce a Roma il 25 agosto del 1936, l’anno delle Olimpiadi Naziste di Berlino. 

 

Suo padre Luigi, artigiano del legno e maestro bottaio, è un acceso antifascista emigrato in Argentina in cerca di fortuna ma poi rimpatriato per sposare l’adorata Bianca, che aveva la fama di donna più bella del paese (Monte Verde, in provincia di Ascoli Piceno).

 

Il primo aprile 1955, a 19 anni, Ortenzi si trasferisce a Como, allora capitale europea della seta e fonda lo studio Farkas-Ortenzi insieme al cognato Paolo e ai fratelli Maria, Terzo e Antonio. Tra i suoi collaboratori annovera per qualche tempo anche i figli Patrizia e Marco.

 

Dopo la chiusura definitiva dello studio, nel 2008, si dedica a tempo pieno alla scultura. Oggi vive a Como insieme alla seconda moglie Nadia. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

OTELLO IOLITA

 

 

 

Architetto, nasce il13 agosto 1936 nella casa di famiglia in Ciampino presso l'omonimo aeroporto, ma vive a Roma da sempre.

 

Si iscrive alla facoltà di architettura di Valle Giulia nel 1963. Entra nel mondo accademico con una prima borsa di studio nel 1969. Esercita contemporaneamente la professione per circa dieci anni. Come ricercatore di ruolo si dedica a tempo pieno alla didattica e agli studi  storici presso la cattedra di Restauro dei Monumenti

 

dell’Università di Roma.

 

Pubblica ricerche su progettisti italiani che hanno lavorato all'estero e compie   missioni di studio in Senegal, Egitto, Turchia, Argentina.

 

La passione per i ''legni '' si manifesta nei lavori dei primi anni '60 e viene coltivata nel tempo, anche se in modo discontinuo. Esercitarsi nella scultura è la naturale conseguenza  della progettazione di manufatti  e opere lignee. La  continua frequentazione degli artigiani e la scoperta del valore di fabbri , ebanisti e falegnami  sapienti favorisce la conoscenza dei materiali e l'apprendimento delle tecniche di

 

lavorazione.

 

The architect was born on August 13, 1936 - in the family home in Ciampino, close to the Airport that shares the same name, however has always lived in Rome.

 

He joined the the faculty of Valle Giulia architecture in 1963.

 

He entered the academic world with a first scholarship in 1969. At the same time exercising his profession for nearly 10 years.

 

During his role as an assistant professor, he was devoted full time to teaching with the Department of Architectural History and Restoration, University of Rome. He published studies of Italian designers who have worked abroad, and performed study missions in Senegal, Egypt, Turkey, and Argentina.

 

His passion for “Timber” manifested in his work in the early 60’s, and has grown over time, although not always in a continuous manner. Practice in sculpture was a natural consequence of the design of objects and woodworks. The continuous attendance of artisans and discovering the value of Blacksmiths, Carpenters, and Cabinet-makers, have cultivated a familiarization with these materials and the acquisition trade skills and techniques.

 

 

 

NADIA PIOMBARDI

 

 

 

DAL TESSUTO ALLA SPERIMENTAZIONE

 

Dopo una vita dedicata alla decorazione e alla pittura, in qualità di  disegnatrice tessile, da qualche anno si inoltra sempre di più nella manomissione dei tessuti

 

e nella mescolanza di questi con altri materiali.

 

Da queste sperimentazioni nascono oggetti d'arredo e da indossare inusuali e pieni di carattere. Questa è la sua prima esposizione al pubblico.

 

 

 

 

 

from textile design to experimentation

 

 

 

After a life dedicated to painting and decorating as a textile designers, she developed in the past years  unique technique of fabric tempering and mixing with other materials.

 

From these experimentation are born furnishing designs items and fashionable clothes both unusual and full of character.

 

 

 

 

  • 20 luglio – 25 luglio

 

CONCETTO EMOZIONALE

 

PERSONALE DI PAOLO BOSCOLO

 

Mostra di pittura contemporanea

 

 

  • 29 luglio - 16 agost0

 

 

PIETRO ARNOLDI E MICHELE PRIVILEGGI

 

Mostra di scultura e workshop con eventi correlati -  a cura di Pietro Arnoldi e dell’Associazione Sherwood

 

Intrattenimento a cura di Enzo Samaritani – Teatro Arciliuto di Roma

 

Donna acqua fonte di vita….

 

 

 

 

  • 19 agosto – 27 agosto

 

MOSTRA DI ACQUERELLI - a cura di Angelo Gilardoni

 

A. Franzosi

 

Davide Platania

 

Sergio Brambillasca

 

Angelo gilardoni

 

 

 

 

 

  • 02 settembre  – 10 settembre  (allestimento nella sala n° 02)

 

POESIE D’ACQUE E COLORI

 

PERSONALE DI CARLO GUIDETTI

 

Mostra di acquerelli  e oli -  a cura di Carlo Guidetti

 

 

 

Presso la Torre delle Arti di Bellagio dal 2 al 10 Settembre 2017 si terrà una personale del pittore Carlo Guidetti dal titolo  “ Poesie d’acque e colori ”.

 

 

 

Profondamente legato alla scuola Impressionista lavora  solo “ en plein air “; dai colori della campagna nasce la sua pittura, attraverso la natura ricerca la sua opera.

 

L’acqua, il verde, le messi, sono dipinte con rapido tocco, cogliendo solo l’essenziale. Attraverso luce e colore riesce a fissare sulla tela la pura impressione, alterna olio e acquerello esprimendo sempre la dolcezza del luogo.

 

 

  • 02 settembre  – 10 settembre  (ALLESTIMENTO nelle sale n° 01/03)

ANGELI

 

Di Franco Nodo

 

A cura di Frency Parise

 

 

 

Mostra di scultura – opere “angeliche” realizzate con diversi materiali tra i quali bronzo, alluminio, legno e argento.

 

 

 

  • 16 settembre – 24 settembre

 

MOSTRA DI ATTILIO TERRAGNI

 

A cura del comune di Bellagio e dell’Associazione Torre delle Arti Bellagio

 

 

  • 14 ottobre – 22 ottobre

 

PIETRO SIERRA – MOSTRA FOTOGRAFICA

 

 A cura di Pietro Sierra e Marco Tagliabue